Eccoci nel 3° itinerario del Travel Blog di Lurenting alla scoperta della Sardegna. Oggi andiamo a scoprire Sant’Antonio di Gallura e i dintorni partendo da Olbia, noleggiando un auto da LuRenting.
Un angolo di Gallura meno trafficato dalle grandi folle di turismo tipiche delle coste, ma ricco di interessanti attrazioni da vivere durante la tua vacanza in Sardegna.
SANT’ANTONIO DI GALLURA
Magico comune di 1500 abitanti circondato da profonde vallate, boschi di querce e confinante con la parte orientale del lago del Liscia. Le campagne di Sant’Antonio sono contigue a quelle di Luogosanto, Olbia e Arzachena. Il dialetto parlato è il gallurese. L’economia si fonda sull’agricoltura, l’allevamento, l’estrazione del sughero e sull’industria turistica forte nei comuni limitrofi.
Cosa non puoi perdere se passi per Sant’Antonio di Gallura:
- Palazzo Mannu: architettura nobiliare gallurese costruita interamente in granito;
- Il patrono è festeggiato a metà gennaio con i fuochi di Sant’Antonio abate;
- La chiesa di Sant’Andrea vicino al belvedere, risalente a metà XVIII secolo;
- Gite in battello attraversare le acque del Lago del Liscia.
DA VEDERE NEI DINTORNI
Dopo aver visitato Sant’Antonio di Gallura potrai scoprire:
- Gli uliveti millenari, sul versante di Luras spiccano gli olivastri millenari di Carana;
- le Tombe dei Giganti;
- i dintorni a bordo del Trenino Verde;
- la strada panoramica che percorre i dintorni.
Se ci spostiamo sulle “attrazioni culinarie” non può mancare la Zuppa Gallurese, piatto tipico della zona molto ricercato dai turisti e amato dai residenti.
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